BANCA DELLE ORE. IL MONITO DELLA UIL PA VVF: GUAI A METTERE LE MANI NELLE TASCHE DEI LAVORATORI
Numeri da capogiro che dimostrano come il Corpo Nazionale si sia retto sullo spirito di sacrificio e abnegazione del personale. Sono 400.000 le ore di straordinario prestate oltre i limiti di bilancio e confluite nella banca delle ore, che i Vigili del Fuoco avrebbero potuto utilizzare come permessi alleviando così i gravosi carichi di lavoro a cui siamo sottoposti, che invece non sono stati in condizione di fruire e che ora devono essere pagate!
Questa è l’ennesima evidente dimostrazione di quanto siamo pochi. Occorrono assunzioni urgenti per allineare le piante organiche, così come non può essere ulteriormente rinviata una riforma del sistema delle autorizzazioni alle assunzioni del Corpo Nazionale. Non ci sono alternative!
L’amministrazione ci ha così informati di aver fatto formale richiesta al Governo per sanare le criticità in essere.
Che qualche dirigente locale non abbia correttamente applicato il contratto non è una novità, che siano stati superati i limiti di straordinario o i limiti delle risorse stanziate, non è qualcosa che può andare a discapito dei lavoratori. Questa è la posizione netta, chiara e categorica della UIL PA Vigili del Fuoco.
Per quanto concerne la fornitura di uniformi, riteniamo sia necessaria, a tutela dello stesso personale del RTP, una netta distinzione rispetto a quelle del personale operativo, al fine di evitare che ignari cittadini tratti in confusione, possano richiedere al suddetto personale interventi di soccorso tecnico urgente. Analogamente, appare evidente la necessità di utilizzare distintivi di qualifica e denominazione appropriate alle rispettive funzioni.
Sugli schemi di accordi integrativi abbiamo chiesto il coinvolgimento del personale delle direzioni regionale e territoriali, ovvero di tutti i componenti del Corpo Nazionale. Sarà nostra cura tenervi costantemente informati.
