IL GOVERNO STANZIA 5 MILIONI PER LO STRAORDINARIO DEI VVF. PERSONALE OPERATIVO TURNISTA ESCLUSO? INTERVIENE LA UIL PA VVF

Il governo stanzia 5 milioni di euro per pagare gli straordinari dei Vigili del Fuco ed è subito caos! Dalla ricognizione sembrerebbe escluso il personale operativo che, ad esempio, dovrebbe vedere retribuiti re training ed addestramenti. A rischio il pagamento anche del personale giornaliero? Sembrerebbe che qualche Comandante non ha fatto pervenire le ore necessarie alle retribuzioni. INTERVIENE PRONTAMENTE LA UIL PA VVF CHE CHIEDE SPIEGAZIONI.

Di seguito il testo della nota inviata al Ministro dell’Interno ed ai vertici del Dipartimento.

L’art. 50 -bis della legge 19 dicembre 2019, n. 157 rubricato “Pagamento dei compensi per prestazioni di lavoro straordinario effettuate dalle Forze di polizia e dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nel 2018” ha previsto un apposito stanziamento di 5 milioni di euro con riferimento al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

La Direzione Centrale per le Risorse Finanziarie con nota prot. n. 2577 del 23-01-2020, nel dare indicazioni sulle prestazioni straordinarie del solo personale ad orario giornaliero, ha richiesto la compilazione di un prospetto finalizzato a conoscere i fabbisogni afferenti agli anni pregressi, allo scopo di valutare la sostenibilità complessiva rispetto allo stanziamento già menzionato.

Sembrerebbe a tal proposito che numerosi Comandi Provinciali non abbiano fornito i dati necessari, mentre altri li abbiano forniti escludendo di fatto le prestazioni straordinarie del personale operativo (es. re training, addestramenti ecc.).

Si chiede di sapere quali iniziative si intendano adottare a tutela del personale ad orario giornaliero che espleta sia funzioni operative che funzioni tecnico-professionali esclusi dalla ricognizione, ma soprattutto a tutela del personale operativo che seppur non svolgendo orario giornaliero ha comunque svolto prestazioni straordinarie che risultano ancora oggi accantonate nella cosiddetta “banca delle ore” e non retribuite a causa dei “limiti di bilancio” che la disposizione normativa richiamata in premessa tende a superare. Si resta in attesa di un cortese riscontro.

Pagamento dei compensi per prestazioni di lavoro straordinario