UIL PA VVF Trieste, Stato d’Agitazione Unitario

Al Sottosegretario Ministero Interno
On. Emanuele PRISCO
segreteria.prisco@interno.it

Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco
Pref. Renato Franceschelli
ufficio.gabinetto@cert.vigilfuoco.it

Al Direttore Centrale per la Formazione
Ing. Domenico De Bartolomeo
dc.formazione@cert.vigilfuoco.it

Capo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco
Dott. Ing. Carlo DALL’OPPIO
capocorponazionale@cert.vigilfuoco.it

Direttore regionale Vigili del Fuoco FVG
Dott. Ing. Agatino CARROLO
dir.friuliveneziagiulia@cert.vigilfuoco.it

Comando Provinciale Vigili del Fuoco Trieste
Dott. Ing. Alberto MAIOLO
com.trieste@cert.vigilfuoco.it

All’ Uff Garanzia Diritti Sindacali
Dott.ssa Renata CASTRUCCI
uff.relazionisindacali@cert.vigilfuoco.it

e p.c. S. E. Pietro SIGNORELLO
protocollo.prefts@pec.interno.it

Alle Segreterie Nazionali e Regionali
FP CGIL VVF – FNS CISL – UIL PA VVF

 

Oggetto: Dichiarazione dello stato di agitazione di categoria. Richiesta attivazione procedura di
raffreddamento ai sensi della Legge 146/90 e successive modifiche.

In data 28 marzo 2024 nell’incontro sindacale unitario, che si è tenuto con il Comando di Trieste,
le scriventi OO.SS. hanno rappresentato le proprie rimostranze per quanto riguarda l’espletamento
dei re – training TPSS. Ancora una volta viene scaricato al personale VF la disorganizzazione dell’amministrazione. Per
l’ennesima volta si chiede al personale di fare sacrifici, anche economici personali, per la sicurezza
del personale stesso.
La formazione è fondamentale per la sicurezza del personale e per un servizio professionale al
cittadino, ma non a discapito del personale stesso.
“L’art. 142 del D.lgs. 217_2005; D.lgs. 81_2008 inerente agli obblighi relativi alla formazione per la
sicurezza dei lavoratori; art. 94,95,96 del D.P.R. n. 64_2012 regolamento di servizio; Circolare
Ministeriale n. 6 del 20.04.2007; Circolare Ministeriale DCF prot.37654 04.11.2015,” non parlano di
cambio di turno, e neppure di riduzione dell’annullamento delle indennità.
Il datore di lavoro ha l’obbligo di far effettuare periodicamente l’attività di re-training entro 18 mesi
dall’ultimo addestramento, anche al fine di mantenere l’abilitazione all’uso del defibrillatore, ma lo
stesso non deve penalizzare il personale.
Per concludere, il cambio di orario del personale è argomento di contrattazione e non di semplice
informazione sindacale. Inoltre, BASTA chiedere sacrifici al personale.
In assenza di una risposta e di considerazione alcuna, per i motivi su esposti, le scriventi OO.SS. FP
CGIL VVF – FNS CISL – UIL PA VVF con la presente dichiarano lo stato d’agitazione della categoria e
contestualmente chiede l’attivazione della procedura di raffreddamento ai sensi della Legge 146/90
e successive modifiche.

Trieste 02 aprile 2024

Coord. Regionale FP CGIL   VF Coord. Terr. FNS CISL               Coord. Prov.UIL VF
Renato CHITTARO                 Roberto PERSEGATTI                Maurizio COVACICH

stato di agitazione unitario Trieste