ANCORA INSUFFICIENTE IL RICORSO AL LAVORO AGILE. LA UIL PA VVF FVG CHIEDE L’AVVIO DELLA CONCERTAZIONE

PIANO ORGANIZZATIVO LAVORO AGILE – PERCENTUALE DIPENDENTI IMPIEGATI IN REMOTO.

Egregio Signor Direttore,
Egregi Signori Comandanti

Considerati il DPCM 11 marzo 2020; il D.L. 7.03.2020, n. 18, la circolare N. 2/2020 della Presidenza del Consiglio dei Ministri. 79.3.49 e il D.P.R. 23 dicembre 2002, n. 314. Art 3 lettera 3
Prendiamo atto che poco sia ancora stato fatto al fine di favorire il lavoro agile che dev’essere attuato uniformemente e di concerto con tutti i Comandi del territorio.

Valutata la Vs. informativa dipvvf DIR-FVG 0004030.03-04-2020 lavoro agile. Le scriventi OO.SS., ritenuta necessaria la consultazione al fine di stabilire le modifiche dei carichi di lavoro del personale in forza al territorio del F.V.G., ritengono d’obbligo inoltrarLe la richiesta, ai sensi del D.P.R. 7 maggio 2008, dell’immediata attivazione della concertazione con la DiR. Reg e dei Comandi di TS,UD,PN,e GO. Tale richiesta andrà espletata, considerato lo stato d’emergenza attuale, entro due giorni lavorativi dalla data di ricezione della presente richiesta.

Al fine di espletare gli obblighi di concertazione – ai sensi dei recenti disposti in merito all’emergenza covid-19 – resta d’obbligo che questi vengano effettuati in teleconferenza.

Considerato che trattasi di materia sindacale che, per ovvie ragioni, non coinvolge il segreto d’ufficio così come contemplato dal DPR del 28 febbraio 2012. Riteniamo doveroso tranquillizzare
l’amministrazione che, laddove accessi esterni non autorizzati – del resto ben visibili dai portali sarà nostra doverosa cura richiedere l’immediata espulsione dell’estraneo dal canale di teleconferenza.

CONCERTAZIONE TELELAVORO bis