Resoconto riunione mobilità vigili del fuoco

Cari Colleghi in data odierna si è svolto l’incontro con l’amministrazione, come da convocazione, alla presenza del Capo del Corpo, del Direttore Centrale per le Risorse Umane e suo staff.

Nella sua introduzione alla riunione, l’amministrazione ha manifestato l’intenzione di portare ad una soluzione condivisa la problematica legata alla disponibilità dei posti per il ruolo dei vigili del fuoco nelle sedi di servizio nelle mobilità ordinarie, evidenziando che è necessario tutelare sia il diritto al trasferimento delle leggi speciali basate su diritti costituzionali ma anche l’efficienza del servizio di soccorso, tutelando il personale che rimane nelle sedi di prima assegnazione a garantire il soccorso.

Ha comunicato che ci sono circa 300 domande totali di cui 170 domande di personale che chiede il trasferimento in assegnazione temporanea secondo l’art. 42bis del D.lgs. 151/2001, circa 70 secondo la legge 104/192, circa 60 ancora da valutare. Rispetto quindi all’accordo del 2016 sottoscritto per la gestione delle leggi speciali in extra organico nelle sedi di servizio ha espresso la valutazione di illegittimità poiché basata su norme giuridiche non derogabili e pertanto lo ritiene inapplicabile. Per tale motivo quindi è intenzionata a trovare soluzione per quanto in premessa, modificando l’accordo del 2013 inerente i criteri di mobilità, con una proposta i cui termini saranno trasmessi e portati alla discussione nel prossimo incontro calendarizzato per martedi 7 marzo.

La risultante della prossima riunione qualora venga stilato un accordo tra le parti,  sarà utilizzata per l’assegnazione della mobilità prevista per il mese di luglio. Per la mobilità che sarà emanata per l’assegnazione del corso allievi in fase di ultimazione, l’amministrazione non ha avanzato alcuna proposta, dichiarando l’intenzione di procedere alle assegnazioni temporanee per legge speciale secondo la previsione della norma.

Sulla base di quanto dichiarato, abbiamo rappresentato in primo luogo la responsabilità dell’amministrazione che è venuta meno comunque a quanto enunciato nella comunicazione della funzione pubblica, riguardo la mancata negoziazione dell’assorbimento dei posti  in extra organico, e la necessità di sollecitare presso gli organi politici un congruo aumento di organico ed una sua riorganizzazione sul territorio, che tenga conto di tutte le esigenze organizzative degli uffici centrali e territoriali, ivi comprese le attività collaterali al soccorso.

Sul tema della modifica dei criteri di mobilità e delle leggi speciali abbiamo richiesto la formalizzazione di una proposta sulla quale esprimeremo la nostra valutazione, nel frattempo abbiamo richiesto di trovare soluzioni anche derogatorie nella gestione delle domande già presentate per trasferimento temporaneo, garantendo il principio dell’anzianità di servizio nelle assegnazioni del personale.

Abbiamo rappresentato infine che nel caso in cui non vengano tutelati i diritti al trasferimento di tutto il personale, la nostra organizzazione formalizzerà ulteriori iniziative sindacali.

Vi terremo informati degli ulteriori sviluppi.

2023.03.03 RESOCONTO RIUNIONE MOBILITA’ VIGILI DEL FUOCO