LA UIL PA VVF SICILIA OROCLAMA LO STATO DI AGITAZIONE

Queste Organizzazioni Sindacali stigmatizzano la mancanza di relazioni sindacali e l’approssimazione delle risposte date sin adesso da parte del Direttore Regionale, atteggiamenti che
tendono a nostro parere a delegittimare e svilire il ruolo del sindacato.

Le Scriventi hanno sempre cercato di costruire un percorso condiviso con la Direzione Regionale, attraverso precise segnalazioni che potessero portare al superamento dei tanti problemi
che affliggono i VV.F. della Sicilia, che si sono aggravati con l’emergenza epidemiologica da Covid19.

Il personale VVF della Sicilia manifesta un forte malcontento, generato dalla mancata attenzione, da parte del Direttore Regionale, sulla sicurezza del lavoro, sedi di servizio, formazione,
pagamenti, mezzi vetusti, etc.

Ad aggravare la situazione è la condizione di scarsissima ed infruttuosa collaborazione con il Sindacato da parte di questa Direzione Regionale, a nostro avviso questa Dirigenza ha intrapreso una
gestione autonoma ed unilaterale su tutti i fronti, senza alcun tipo di dialogo con le Scriventi, ignorandone spesso le richieste e trincerandosi dietro la burocrazia macchinosa, il silenzio ambiguo e
l’immobilismo sconcertante.

Esclusivamente con questa gestione le Scriventi non hanno potuto sviluppare e pianificare nessun ragionamento che, avrebbe sicuramente proliferato buoni risultati e maggiori risposte alle
esigenze dei lavoratori, così come fatto con i precedenti Direttori.

Quanto considerato ci induce a ritenere impercorribili ulteriori tentativi di mediazione locale e pertanto ci obbliga ad investire di tali problematiche nostro malgrado, i Vertici del CNVVF.

In considerazione di quanto sopra denunciato, le scriventi OO.SS, con la presente, proclamano lo stato di agitazione, preannunciando l’intenzione di indire altre forme di lotte, chiedendo formale
attivazione, nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie, di seguito specificate ai sensi della legge 146/90, 83/2000 e successive modifiche ed
integrazioni.

Stato agitazione 26-01-21