Ci sono riusciti a penalizzare ancora una volta il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: nessuna valorizzazione, nessuna armonizzazione, nessun intervento previdenziale e le Organizzazioni Sindacali dei Vigili del Fuoco escluse dal tavolo negoziale. Inammissibile l’esclusione delle parti sociali da decisioni che riguardano i lavoratori!
Ora basta! La misura è colma!
È arrivato il momento di riprenderci il nostro futuro; siamo pronti a scendere in piazza con tutte le Organizzazioni sindacali che vogliono manifestare in modo compatto il dissenso a questo modo di agire dell’Amministrazione.
È evidente che questo modo di agire, sostenuto dalla politica, non riconosce le responsabilità in capo alla specifica attività dei Vigili del Fuoco -che non trova riscontro in altre Istituzioni dello Stato- né tantomeno il rischio a cui il personale è quotidianamente esposto, abrogando addirittura istituti contrattuali (maggiorazione dell’indennità di rischio) senza la dovuta delega.
Politica e Amministrazione non pensino di cancellare, in modo unilaterale, ciò che il sindacato ha conquistato con anni di lotta e sancito nella nostra Costituzione.
La UIL PA Vigili del Fuoco non rinuncerà mai a quei valori fondati sull’ equità che in questi anni hanno determinato coesione nella nostra vita lavorativa.
Nei prossimi giorni sarà concordata data e luogo della piazza tenendo conto delle misure anti Covid19 riportate nelle norme di Governo.
Per la Segreteria Nazionale
Vito FAVARA
2020.07.08 165 MILIONI AI VIGILI DEL FUOCO_ LA RISPOSTA LA DARA’ LA PIAZZA_.docx
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