Egregi,
con riferimento alla circolare 20659/2020 in materia di inquadramento del Personale SAF 2B nel ruolo degli Elisoccorritori, emergono elementi di criticità come di seguito indicati.
Invero, sostanziali perplessità afferiscono principalmente alla possibilità di una non completa copertura dei posti in organico, stante l’attuale previsione normativa per cui l’inquadramento nel ruolo di elisoccorritore si concluderà allorquando saranno assegnate tutte le sedi. Appare, pertanto, evidente una non trascurabile carenza previsionale che rende i processi di scelta sostanzialmente aleatori anche rispetto ad un eventuale possibile accoglimento di istanze di personale di diversa qualifica o in servizio presso altri nuclei rispetto a quello risultante carente, che potrebbe anche determinare favorevole avviso da parte della scrivente.
Analoghe criticità si discernono nella condivisa applicazione del criterio della maggiore anzianità nella medesima specializzazione, premonitrice di una dispersione del bagaglio professionale allorché non si ricorra ad una disciplina transitoria in prima applicazione qualora il numero dei posti disponibili non fosse sufficiente alle richieste di inquadramento del personale, ovvero ogni utile previsione di salvaguardia del bagaglio professionale del personale di fatto escluso dalla possibilità di inquadramento, consentendone comunque l’impiego che rappresenterebbe elemento di sviluppo, anche futuro, della specializzazione.
Giova, altresì, evidenziare che il solo criterio della maggiore anzianità non risulta sufficiente per la corretta elaborazione di una graduatoria, dato il consistente numero di personale che possiede la medesima anzianità di specializzazione. Carente risulta, inoltre, la definizione di aspetti più propriamente economici, quali ad esempio la corresponsione degli arretrati o l’erogazione della nuova indennità.
L’insieme degli elementi già menzionati lasciano propendere per un giudizio di forte criticità, per cui la scrivente chiede l’adozione di ogni utile provvedimento ivi compresa una dilazione rispetto ai tempi indicati dall’Amministrazione quale termine ultimo per la presentazione dell’istanza di inquadramento.
In attesa di un cortese riscontro, si porgono distinti saluti.
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