La UIL PA VVF Piemonte chiede il rientro personale in straordinario

Tenuto conto dell’attuale situazione emergenziale la scrivente ritiene necessario che la dirigenza vigilfuoco su territorio piemontese provveda immediatamente ad ,o a far, autorizzare richiamo in straordinario di personale operativo vigilfuoco presso i vari comandi della Regione Piemonte.

Le motivazioni specifiche sono varie:

* Carenza di personale operativo residente in altre provincie che ha oggettive difficoltà a viaggiare per rientrare in servizio o eventualmente soggetto a limitazioni circostanziali

* Aumento di richieste per interventi “sensibili” legati alla particolare situazione emergenziale quali a titolo di esempio non esaustivo: supporto per trasporto o prelievo di pazienti contagiati o
“problematici” o specie in ultimi giorni connessi a situazione carceraria, tali interventi risultano solitamente di lunga effettuazione temporale

* Necessità legate alle prolungate ed anche fisicamente probanti procedure di allestimento e svolgimento delle decontaminazioni da covid19 post intervento in loco

La richiesta si rende necessaria per dare effettiva e reale effettuazione delle procedure previste dalle recenti Circolari Ministeriali quali leper citare le ultime le linee guida emanate da ufficio Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (prot.5405 del 06/03/2020) e quelle della direzione centrale per l’emergenza.

Tali specifiche motivazioni si aggiungono a quelle già ordinarie quali: carenza di personale operativo, ripetuta ed atavica impossibilità di garantire basilari standard atti a rispettar il diritto alla salute del personale operativo vf (mancanti recuperi fisiologici post esposizione alte temperature, impossibilità di decontaminarsi post interventi ordinari quali incendi, impossibilità)
Si chiede altresì un maggiore e più cautelativo, per la sicurezza del personale operativo, ricorso a richiamo in straordinario di personale permanente operativo per gli interventi di maggiore entità, quale ad esempio l’incendio cartiera di Candiolo (ancora in corso dal 2 marzo 2020) in cui son state mandate in pianta stabile le squadre permanenti ordinarie, senza richiamare risorse permanenti extra ad hoc sebbene previsto dalle procedure di intervento, gestione dell’emergenza a livello provinciale almeno dalla del 10/7/2018.